Matteo Cocco appartiene ad una nuova generazione di direttori della fotografia. La sua infinita passione per il racconto per immagini lo hanno portato molto rapidamente ad essere uno dei punti di riferimento del cinema italiano ed europeo. Esordisce giovanissimo, a soli 25 anni, curando la fotografia del film tedesco La Moglie del Poliziotto di Philip Gröning, che si aggiudica al festival di Venezia il premio della giuria presieduta da Bernardo Bertolucci.
Ha realizzato oltre 20 film per il cinema, oltre a documentari, pubblicità, video clip e serie tv. Ha collaborato con registi del calibro di Giorgio Diritti, Dario Argento, Silvio Soldini e i Fratelli D’innocenza. Tra i suoi film ricordiamo Volevo Nascondermi e Sulla Mia Pelle. Per il suo lavoro ha vinto diversi premi tra cui un David di Donatello, due Nastri D’Argento, un Globo d’Oro e il prestigioso European Film Award.
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